Evento

Visita al Museo dell'automobile di San Martino in Rio - Domenica 17 settembre 2017-

PROGRAMMA:
Domenica 17 settembre 2017 ritrovo alle ore 8.00 in Bardolino in Largo del Casel e partenza tassativa alle ore 8.30.

Il percorso toccherà Peschiera del Garda, Volta Mantovana, Goito, Borgoforte, Gonzaga, Novellara, Correggio, San Martino in Rio. Visita al Museo dell'Auto alle ore 11.00 illustrata dal dott. Roberto Vellani, membro della Commissione Musei dell'ASI e autore del libro sui primi 50 anni del Museo.

Trasferimento al Ristorante Olimpia in Correggio alle ore 12.30, dove è riservato il parcheggio. Il Ristorante Olimpia è noto per la cucina tipica e la genuinità del cibo. Il menù comprende: bis di tortelloni+gramigna verde, bis di arrosto+scaloppine, contorni: tris di verdure+patate fritte. Torte assortite a trancetti, caffè e digestivo. Vino bianco mosso+lambrusco. Acqua minerale.

Costo iscrizione tutto compreso € 30,00 per persona, sconto € 10,00 per bambini.

Chiusura iscrizioni al raggiungimento di 20 equipaggi (40 persone) ENTRO IL 10 SETTEMBRE.

Telefonare/SMS/WHATSAPP al 346 6686557

email: segretario@benacoautoclassiche.it

Organizzazione: Roberto Spiritelli - Ugo Vittoni

Dal lontano 1956 ad oggi molte vicissitudini hanno caratterizzato la storia del Museo di San Martino in Rio (RE), il primo museo di auto storiche in Italia. I fondatori raccolsero negli anni oltre 400 vetture delle più importanti case automobilistiche europee e americane. Nel 1963 venne inaugurata la nuova sede che fu meta di attori, divi e politici dell'epoca. Negli anni 70 il Museo attraversò un periodo buio e la collezione venne in parte alienata a Panzano di Castelfranco presso la Collezione Righini. Nel 1983 un gruppo di sammartinesi ricomperò parte del vecchio stabile e rifondò il Museo. Attualmente vi trovano posto 40 vetture e una dozzina di motocicli, su un'area di 650 mq circa. La vettura più prestigiosa al momento sembra essere la ZEDEL del 1908 appartenuta alla Regina Margherita di Savoia, moglie di Umberto I. Un Museo ricco di storia che Roberto Vellani ci illustrerà con simpatia e senso dell'umorismo.